ELIO DRIGO
Infermiere d’eccellenza di Area Critica
È stata una scelta: se io mi prendo cura delle persone mi prendo cura della mia comunità”
Elio Drigo è una figura di spicco nel panorama infermieristico italiano, noto per il suo significativo contributo all’ ANIARTI, l’ Associazione Nazionale Infermieri di Area Critica.
La sua carriera è stata caratterizzata da un forte impegno nella formazione e nell’insegnamento, avendo svolto il ruolo di coordinatore e insegnante di Nursing in terapia intensiva.
Ha inoltre contribuito alla crescita professionale di molti infermieri attraverso il suo ruolo di tutor in università: la sua esperienza e competenza lo hanno reso un punto di riferimento per molti colleghi.
“Credo che possa essere recuperato il concetto di Don Milani dell’ “I care”, ovvero “mi interessa”. Se io mi prendo cura delle persone mi prendo cura della mia comunità, mi prendo cura dell’istituzione e sono un operatore di convivenza”.
Friulano di Udine, tra i suoi primi ricordi professionali c’è il drammatico racconto del terremoto del 1976 nella sua regione.
“Ricordo che nel 1976, durante il mio primo anno di lavoro, ci fu il terremoto in Friuli. Fu un’esperienza drammatica. Ci furono quasi mille morti. La terapia intensiva in cui lavoravo era diventata un porto di mare. Arrivavano dal pronto soccorso, senza alcun coordinamento, i malati che erano stati soccorsi nelle terre del terremoto. C’era un via vai di persone anche estranee all’ospedale che cercavano i loro parenti dispersi, non sapevano dov’erano. Arrivavano delle salme. Ricordo purtroppo dei mucchi di persone morte nei corridoi della terapia intensiva”.
Storie di infermieri
GUARDA TUTTI I VIDEOCiò che mi piacerebbe dire a chi intraprende la carriera infermieristica,
oggi, è che fa uno dei lavori più belli del mondo perché è più in linea con i bisogni della gente di oggi
Edoardo Manzoni