MARCO VIGNA
L’infermiere pioniere del 118
Sono stati 20 anni fatti quotidianamente di ricerca, di soluzioni, di innovazione e di collaborazione”
Marco Vigna è una figura di spicco nel panorama infermieristico italiano, noto soprattutto per il suo ruolo pionieristico nello sviluppo del sistema di emergenza-urgenza. Considerato uno dei “padri” del 118 in Italia, ha contribuito in modo significativo alla creazione e allo sviluppo di questo servizio essenziale.
“Abbiamo fatto la scelta del numero 118 rifacendoci all’articolo 118 della Costituzione Italiana, evocando i contenuti di quell’articolo che parlava di sussidiarietà perché il nostro sistema univa pubblico e privato. La sussidiarietà era l’anima del 118 in quel momento”.
La sua lunga carriera è stata caratterizzata da un forte impegno nel soccorso d’emergenza, con esperienze in situazioni critiche come il deragliamento di Murazze di Vado e il terremoto dell’Emilia. Ha anche svolto un ruolo chiave nel coordinamento dei soccorsi durante la strage della stazione di Bologna nel 1980 e nel 1984 l’attentato del rapido 904:
“Domenica 2 Agosto 1980: una data che tutti i bolognesi ricordano. Parliamo della tragedia dell’attentato che costò la vita a 85 persone e dove ci furono oltre 200 feriti. Fu una cosa veramente impressionante arrivare su quella piazza, Piazza Medaglie d’Oro, e trovare tutti quei corpi stesi e i feriti. La complessità del soccorso era del tutto evidente e quindi si cominciarono a chiamare ambulanze anche della provincia. Il Cepis (ndr: Centro di Pronto Intervento Sanitario), che allora era uno dei pezzi del sistema di soccorso bolognese come centrale, cominciò a diventare il riferimento organizzativo di quell’azione”.
Oltre all’attività sul campo, Marco Vigna si è dedicato alla formazione e all’insegnamento, contribuendo alla crescita professionale di molti infermieri. La sua esperienza e competenza lo hanno reso un punto di riferimento per il settore, e il suo contributo è stato fondamentale per migliorare l’efficienza e l’efficacia del sistema di emergenza-urgenza in Italia.
Storie di infermieri
GUARDA TUTTI I VIDEOCiò che mi piacerebbe dire a chi intraprende la carriera infermieristica,
oggi, è che fa uno dei lavori più belli del mondo perché è più in linea con i bisogni della gente di oggi
Edoardo Manzoni