Vai al contenuto

2001. DA “SANITÀ” A “SALUTE”: IL RUOLO DELLA PREVENZIONE

La situazione sanitaria del Paese è cambiata. Grazie a migliori condizioni igienico-sanitarie, disponibilità di vaccini, evoluzione della medicina, presenza di farmaci innovativi, accesso diffuso a cure e prestazioni per tutta la popolazione, l’aspettativa di vita è cresciuta.

Da “sanità” a “salute”: il ruolo della prevenzione

Sono però aumentate le malattie croniche, quelle cardiovascolari e i tumori. Obiettivo strategico non è solo curare, ma prevenire e mantenersi in buona salute nel corso della vita. Molte malattie si possono evitare, intervenendo sui principali fattori di rischio modificabili (tabagismo, abuso di alcol, scorretta alimentazione, sedentarietà) e curare grazie alla diagnosi precoce.

La Legge n. 317, del 3 agosto 2001, modifica la denominazione da Ministero della Sanità a Ministero della “Salute”. L’aggiornamento della definizione rispecchia la nuova missione svolta dal Ministero in linea con il concetto espresso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’OMS definisce la salute: “Una condizione non più di assenza di malattia, ma di completo benessere fisico, mentale e sociale”. Si vuole, quindi, sottolineare il ruolo del Ministero di promotore della salute della persona nella sua interezza e complessità. 
Il Ministero della Salute è l’organo centrale del Servizio Sanitario Nazionale. Il suo ruolo è mutato negli anni a seguito di interventi legislativi. Nel quadro attuale, esercita le funzioni spettanti allo Stato in materia di tutela della salute umana, sanità veterinaria, tutela della salute nei luoghi di lavoro, igiene e sicurezza degli alimenti, coordinamento del SSN (ferme restando le competenze attribuite alle Regioni).

Storie di infermieri

GUARDA TUTTI I VIDEO

Marco Vigna

L’infermiere pioniere del 118

Leggi Tutto

Cesare Moro

Infermiere e salute mentale

Leggi Tutto

Roberta Previdera

Infermiera pediatrica per scelta

Leggi Tutto

Paola Di Giulio

Pioniera della ricerca infermieristica

Leggi Tutto

Ciò che mi piacerebbe dire a chi intraprende la carriera infermieristica,
oggi, è che fa uno dei lavori più belli del mondo perché è più in linea con i bisogni della gente di oggi
Edoardo Manzoni