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Il giorno in cui mi è stata conferita la laurea honoris causa è stata una giornata bellissima. Mi è piaciuto moltissimo gestire la mia lezione facendo una specie di curriculum della mia vita professionale davanti a rettori, professori, studenti… ed è stato molto, molto gratificante

MARISA CANTARELLI

È certamente una professione scientifica e tecnologica, ma prima di tutto umana: che richiede il rapporto empatico con le persone

Marisa Saccardi

Edoardo Manzoni

Solo dal diverso, noi possiamo mettere alla prova le nostre organizzazioni, le nostre idee, i nostri pensieri

EDOARDO MANZONI

La medaglia al merito è stata importante non tanto per me che la ricevevo, ma per gli infermieri, perché tutto quello che facevo, lo facevo per loro

ODILIA D'AVELLA

Se io mi prendo cura delle persone mi prendo cura della mia comunità, mi prendo cura dell'istituzione e sono un operatore di convivenza

ELIO DRIGO

Una campagna di rientro dei cervelli sarebbe un altro bel segnale dato alla nostra professione

PAOLA DI GIULIO

Il giorno in cui mi è stata conferita la laurea honoris causa è stata una giornata bellissima. Mi è piaciuto moltissimo gestire la mia lezione facendo una specie di curriculum della mia vita professionale davanti a rettori, professori, studenti… ed è stato molto, molto gratificante

MARISA CANTARELLI

È certamente una professione scientifica e tecnologica, ma prima di tutto umana: che richiede il rapporto empatico con le persone

Marisa Saccardi

Edoardo Manzoni

Solo dal diverso, noi possiamo mettere alla prova le nostre organizzazioni, le nostre idee, i nostri pensieri

EDOARDO MANZONI

La medaglia al merito è stata importante non tanto per me che la ricevevo, ma per gli infermieri, perché tutto quello che facevo, lo facevo per loro

ODILIA D'AVELLA

Benvenuti nel progetto
Infermieri oggi e domani

Le testimonianze degli infermieri e degli infermieri pediatrici che, con impegno e passione, hanno segnato, negli ultimi 100 anni, la storia della professione e contribuito, in modo determinante, al vissuto del nostro Paese.

Utilizzando il metodo biografico come metodo di ricerca, questo sito raccoglie il vissuto di testimoni che hanno saputo concretizzare l’evoluzione dell’infermieristica in Italia, nella dimensione dello spazio-tempo.
Un racconto che prende le mosse dal 1925, quando la formazione professionale divenne unitaria su tutto il territorio nazionale.

Timeline

La storia della professione infermieristica si intreccia profondamente con la storia italiana: i momenti più tragici, dall’alluvione in Toscana nel 1966 alla strage della stazione di Bologna nel 1980, con le principali tappe dell’evoluzione sociale e politica del nostro Paese, dalla lotta per i diritti delle donne alle principali innovazioni nel campo della salute.

1925
2025
1925

Nascono le scuole convitto per infermiere

La formazione infermieristica: dalle scuole convitto per infermiere a quelle per vigilatrici dell’infanzia.

1939

Medici e infermieri nella Seconda guerra mondiale

Le guerre, tragicamente, sono sempre state significative per la medicina, per l’assistenza infermieristica e per l’organizzazione sanitaria.

1945

La Liberazione e gli infermieri nella Resistenza

Con la liberazione delle grandi città del Nord e la resa dei tedeschi in Italia, la primavera del 1945 segnò la fine del nazifascismo nel nostro Paese.

1948

La salute nella Costituzione italiana

La struttura dello Stato italiano è sancita dalla Costituzione che, dopo la tragedia della Seconda guerra mondiale e il referendum sulla forma di governo (repubblica o monarchia), diede all’Italia un nuovo ordinamento giuridico.

1955

La nascita dei collegi IPASVI

Dal 1955 in poi i Collegi e la Federazione IPASVI promuovono la crescita e i cambiamenti della professione infermieristica.

1960

Il primo codice deontologico infermieristico

Nel 1960 nasce il primo Codice deontologico infermieristico italiano, segnando un passo fondamentale per l’identità etica e professionale degli infermieri, con principi ispirati alla filosofia cristiana.

1966

L’alluvione in Toscana

L’alluvione del 1966 in Toscana ha messo in ginocchio Firenze, rivelando l’urgenza di un sistema organizzato di protezione civile dove gli infermieri sono da subito protagonisti.

1971

L’ingresso degli uomini nella professione infermieristica

La legge 124 del 1971 sancisce l’ingresso degli uomini nella professione infermieristica, rompendo secoli di esclusività femminile e introducendo cambiamenti nei percorsi formativi.

1973

Il colera a Napoli

Dopo l’epidemia di febbre spagnola degli anni Venti, che colpì con alta mortalità soprattutto bambini ed adolescenti, e quella di influenza asiatica degli anni Cinquanta, il colera è stata la più importante epidemia del Novecento.

1974

Gli infermieri e il mansionario

Con il Dpr 225/74, l’infermiere acquista una propria caratterizzazione professionale, il riconoscimento di una certa autonomia operativa e precise responsabilità relative alle sue attività.

1978

La nascita del Servizio Sanitario Nazionale

Nel 1978, l’Italia istituisce il Servizio Sanitario Nazionale, sostituendo le mutue con le USL, avviando importanti riforme sanitarie.

La legge Basaglia

La Legge Basaglia del 1978 chiude i manicomi e rivoluziona il trattamento dei pazienti psichiatrici. Gli infermieri sono protagonisti con la rivoluzione del padiglione 25 nell’estate del 1975 all’Ospedale Psichiatrico Santa Maria della Pietà di Roma.

1980

Il terremoto in Irpinia

Il Paese faceva fatica a riprendersi dal terremoto friulano del 1976 e una nuova catastrofe appariva all’orizzonte.

La strage di Bologna

Il 2 agosto 1980, alle 10.25, nella sala d’aspetto della 2° classe della stazione di Bologna Centrale, esplode una bomba a tempo, contenuta in una valigia abbandonata; uccide 85 persone e ne ferisce e mutila oltre 200.

1982

L’AIDS in Italia

Dal 1982, l’HIV ha causato milioni di morti. Nel nostro Paese gli infermieri sono tra i primi ad andare a casa delle persone, quando queste erano segregate e stigmatizzate, dando prova di impegno e sacrificio.

1992

Gli infermieri in Università

Nel 1992, l’infermieristica diventa disciplina accademica con l’istituzione dei corsi di diploma universitario. È l’inizio di un nuovo percorso formativo per gli infermieri in Italia.

1994

L’autonomia dell’infermiere: il profilo

L’infermiere viene definito giuridicamente per il suo ruolo e non con un mero elenco di mansioni. Per la prima volta vengono uniti, nel profilo, responsabilità e autonomia.

1996

Il Patto infermiere/cittadino

La Giornata internazionale dell’infermiere si celebra ogni 12 maggio – per ricordare la data di nascita di Florence Nightingale (1820). Nel 1996 è l’occasione per lanciare il Patto infermiere/cittadino.

1997

Il riconoscimento dell’Infermiere Pediatrico

Con l’emanazione del Decreto Ministeriale n. 70 del 1997, viene ufficialmente riconosciuta la figura dell’Infermiere Pediatrico come professionista sanitario con una formazione e competenze specifiche nell’assistenza al bambino e all’adolescente.

2001

Da “sanità” a “salute”: il ruolo della prevenzione

La situazione sanitaria del Paese è cambiata. Grazie a migliori condizioni igienico-sanitarie, disponibilità di vaccini, evoluzione della medicina, presenza di farmaci innovativi, accesso diffuso a cure e prestazioni per tutta la popolazione, l’aspettativa di vita è cresciuta.

2004

I problemi economici del Servizio Sanitario Nazionale

Il compimento della aziendalizzazione del servizio sanitario, negli anni Duemila, mette in luce la limitatezza delle risorse e l’enorme differenza di efficacia ed efficienza dei sistemi regionali nel rispondere ai bisogni dei propri cittadini.

2018

Da “Collegio” a “Ordine”

Con la Legge 3 dell’11 gennaio 2018 (Legge Lorenzin) viene istituita la Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI).

2020

Florence Nightingale e il francobollo

Nel 2020, il ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha inserito nel programma di emissioni delle carte-valori postali per l’anno 2020 dedicato alla professione infermieristica e a Florence Nightingale.

Il Covid

Il decennio parte con quella che sarebbe diventata la prima crisi mondiale di natura ambientale, la pandemia Covid 19.

L’anno dell’infermiere

Oms proclama il 2020 anno globale dell’infermiere.

2024

Lauree magistrali e a indirizzo clinico: una riforma epocale

Il Ministero della Salute annuncia tre nuove lauree specialistiche in Infermieristica, puntando su sviluppo professionale, nuove competenze e introduzione della prescrizione infermieristica per migliorare qualità e continuità delle cure.

2025

L’aggiornamento del Codice Deontologico

Dal 22 marzo 2025 è in vigore l’aggiornamento al Codice Deontologico delle Professioni Infermieristiche. Non un nuovo documento, ma una revisione mirata a renderlo più chiaro, accessibile e aderente ai cambiamenti normativi, sociali e professionali degli ultimi anni. Un passo verso un percorso continuo di evoluzione etica e professionale.

La UE contro la carenza infermieristica

Il 2025 si è aperto con l’intervento della Commissione europea che, in collaborazione l’Ufficio regionale europeo dell’OMS, si impegna a migliorare il benessere delle professioni sanitarie.

Storie di infermieri

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Marisa Cantarelli

Prima teorica italiana dell’assistenza infermieristica

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Edoardo Manzoni

Storico del’l’assistenza infermieristica

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Marisa Siccardi

“Speleologa” dell’assistenza infermieristica

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Cesare Moro

Infermiere e salute mentale

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In primo piano

MARISA SICCARDI

Speleologa” dell’assistenza infermieristica

““Far comprendere una professione da amare è difficile, è come far capire a una persona come innamorarsi di un’altra. Deve partire da dentro, bisogna conoscere la professione, i suoi fondamenti e soprattutto avere sempre presente che è certamente una professione scientifica e tecnologica, ma prima di tutto umana”
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“I cinque anni di guerra non li dimenticherò mai, sono quelli che hanno indirizzato la mia vita. Perché la guerra è da prevenire, non solo da combattere. Dovrebbe esserci sempre una festa, vorrei la pace per tutti i conflitti che ci sono ora”
Marisa SICCARDI